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L’ANCADIC e il Comitato Torrente Oliveto hanno chiesto all’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni di voler disporre un intervento di ripristino della recinzione metallica della discarica comunale di rsu situata lungo la strada comunale Sant’Ilario – Comunia – di Lazzaro che in diversi tratti è rotta e ricade penzolante sulla strada comunale, di conseguenza i veicoli leggeri per passare devono arrivare sul ciglio della strada lato sud rischiando di finire nel vuoto, mentre per i mezzi destinati al trasporto di merci tale rischio è notevolmente maggiore.

Visto che queste rotture di tratti di rete metallica non sono infrequenti, al riguardo si richiama la segnalazione dello scorso 3 dicembre, e tenuto conto che la debole recinzione metallica lato strada non è mai stata idonea a contenere un eventuale urto dei veicoli che in tal caso finirebbero nel vuoto, l’ANCADIC e il COMITATO TORRENTE OLIVETO hanno chiesto al competente funzionario dell’Ufficio Tecnico dell’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni di disporre un intervento di rimozione del tratto di rete ricadente sulla strada e la sostituzione dell’intera rete di recinzione con idoneo sistema di protezione contro la caduta dall’alto dei veicoli, sottolineando che il pericolo per la circolazione veicolare e per i veicoli a due ruote aumenta col buio essendo il tratto viario non illuminato e in stato di forte degrado.

In merito è stata interessata anche la locale polizia municipale per quanto di specifica competenza atteso che la vigilanza sul territorio comunale di Motta San Giovanni e sulla sicurezza del pubblico transito ricade in capo alla stessa che ha l’onere di segnalare le criticità riscontrate e di riferire ai Responsabili di Settore competenti o al Sindaco, qualora si riscontri una particolare gravità o pericolo imminente per la privata e pubblica incolumità. É stata anche interessata la Prefettura di Reggio Calabria.

Vincenzo Crea

Referente unico dell’ANCADIC

e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”

Di caposud

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