La Polizia di Stato di Reggio Calabria continua senza sosta la sua azione di contrasto alla pericolosità sociale, con l’obiettivo di riqualificare il territorio e garantire una convivenza civile e sicura. Nel mese di ottobre, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha emesso e proposto ben 28 misure di prevenzione personale, monitorie e interdittive, rivolte a soggetti ritenuti socialmente pericolosi.

Il Questore della provincia ha adottato i seguenti provvedimenti:

  • 9 Daspo sportivi, per condotte antigiuridiche in ambito sportivo, di cui 2 con obbligo di firma per 5 anni.
  • 5 ammonimenti per atti persecutori e violenza domestica.
  • 6 avvisi orali, 2 dei quali con prescrizioni aggiuntive per soggetti con condanne definitive per delitti non colposi.
  • 2 fogli di via obbligatori dal Comune di Polistena, con divieto di ritorno per 2 anni, rivolti a soggetti residenti a Reggio Calabria coinvolti in reati contro il patrimonio.
  • 2 divieti di accesso ad aree urbane (DACUR) per 1 anno ciascuno, nei confronti di soggetti che hanno violato ordini di allontanamento e compromesso il decoro urbano.

Inoltre, sono state formulate 4 proposte di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno al Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione, indirizzate a soggetti con pericolosità sociale generica e qualificata, tra cui individui ritenuti legati a contesti associativi criminali.

Queste misure rappresentano il risultato di una sinergica attività di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità, condotta con efficacia dalla polizia giudiziaria sia nel capoluogo che nella provincia.

📍 Reggio Calabria, 3 novembre 2025

Di caposud

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